PROFUMO TOLGA LE SUE MANI DALL’ORA DI RELIGIONE A SCUOLA !
Eliminare, o modificare con un’accozzaglia di nozioni inutili, l’ora di religione presente nelle scuole è inaccettabile, a questo punto mi chiedo quando arriverà il divieto per i nostri studenti di parlare l’italiano nelle loro classi ? Con la scusa dell’integrazione e del rispetto delle altre culture stiamo assistendo ad una serie di proposte politically scorrect che non fanno altro che indebolire la nostra cultura, le nostre tradizioni e la nostra storia. Nessuno è contrario all’integrazione e alla presenza di bambini e ragazzi di altre culture nelle nostre scuole o università ma ci sembra assurdo dover abdicare a parti della nostra storia politico, culturale e religiosa per non prestare il fianco a critiche e lamentele.Dobbiamo poter mantenere il diritto di preservare la nostra formazione, la nostra cultura e le nostre tradizioni, senza dover essere tacciati di razzismo !L’ora di religione non è di certo una lezione di catechismo, ma è una introduzione a quei valori fondanti della nostra realtà culturale che trovano la propria radice nel cristianesimo che non ha nulla a che vedere con l’indottrinamento !
secondo le modalità concordate con la Chiesa cattolica. Come fa una persona che proviene da un contesto differente dal nostro ad apprezzare i profili civili, storici, artistici, di costume delle nostre città e del nostro territorio se ignora i fondamenti di quelle radici cristiane che li hanno così profondamente segnati? A maggior ragione se si vuole favorire l’integrazione di studenti di etnie e credi diversi, è giusto tutelare questo insegnamento.
Di Marinella Tomasi